Per chi ha un device Android l’Amazon App Store dà qualche bella soddisfazione, e può addirittura creare dipendenza; mi spiego per chi non lo conoscesse:
l’Amazon app store è un market alternativo per le apps Android e ogni giorno regalano gratis un’applicazione che normalmente è a pagamento.
Una volta scaricata l’applicazione l’acquisto è fatto e rimane vostro, per cui potete anche poi disinstallarla e poi re-installarla in un secondo momento, in questo modo potete non riempire il vostro device di applicazioni che non usate la momento, oppure potete scaricare un’app e poi disinstallarla fino a che non avrete voglia di usarla più avanti. Infatti tutte le vostre app saranno nella sezione cloud de “le mie applicazioni”.
Certo molte applicazioni sono giochi, ma ogni tanto ci sta qualcosa di interessante.
Così sono entrato anche io nel tunnel delle app gratuite di Amazon.
Solo che per caso ho notato uno strano comportamento.
Io vado a lavoro con la metropolitana che ha dei tratti sotterranei, sebbene in gran parte sia di superficie, e in uno di questi tratti ho lanciato un gioco e dopo poco meno di un minuto mi è apparso un messaggio:
La cosa mi ha lasciato un po’ perplesso e da allora ho iniziato a fare qualche prova col mio device e ho fatto fare qualche prova ai miei colleghi, a quanto pare io ho il problema, i miei colleghi no … bah … ma continuando a cercare in giro ho trovato molti forum in cui si discute di questo problema:
androidpolice drm amazon appstore
forum amazonandroidforum
androidcommunity
androipolice uninstal appstore
Probabilmente vi starete chiedendo dove è il problema in fondo “se hai uno smartphone hai sempre la connessione dati o il wifi connesso”; mmmm non è sempre vero, vi faccio solo un paio di esempi, a parte il mio caso della metropolitana; siete sull’aereo su un viaggio intercontinentale di svariate ore e volete giocare con il vostro gioco preferito …. oppure siete all’estero dove sicuramente non potete connettervi con il vostro piano dati perchè vi costerebbe troppo e dove non avete wifi (il fatto che in italia siamo indietro, ma che all’estero invece ci sta il wifi gratis ovunque è un po’ una bufala metropolitana), dovete pagare con il bancomat e non vi ricordate il pin, ma che problema c’è? lo avete memorizzato su un’app e toh! avete bisogno di una connessione internet.
Insomma può capitare di non avere una connessione a portata di mano, ma di aver bisogno di usare ciò che è sul vostro telefonino. Anche perchè avete speso dei soldi per comprare quelle app magari.
Ma a quanto pare lo store di amazon più che vendervele le applicazioni, ve le affitta! a lungo termine e con un pagamento una tantum.
Vi riassumo quello che ho capito leggendo qua e la di questo problema, di cui a quanto pare si lamentano o si sono accorti solamente gli americani, perchè non ci sono pagine italiane che ne parlano.
In sostanza per usare le applicazioni che avete installato sul vostro device android dall’appstore (questo vale sia per gli smartphone sia per i kindle), prima di tutto dovete essere loggati nell’appstore, per cui se per caso avete fatto un reboot dell’apparecchio probabilmente riceverete un messaggio tipo questo:
Altro fattore è che l’Amazon App Store è sempre attivo in background, ho provato io stesso tramite gestione applicazioni, nel dettaglio dell’amazon app store a terminare l’applicazione, poi ho avviato un gioco scaricato da amazon (e non ho avviato l’app store) e ora lo store è di nuovo attivo in background. Sebbene se non lancio un’applicazione non sembra che l’app store si riattivi da solo.
Comunque vuol dire che quando lanciate un’applicazione scaricata da loro è come se lanciaste 2 applicazioni con conseguente maggiore consumo di batteria (per non parlare del traffico dati).
Un’altra ‘anomalia’ che ho riscontrato riguarda i dati dell’applicazione app-shop: dopo aver terminato l’applicazione ho cancellato i dati (8mb), subito dopo (stando offline) ho lanciato un paio di giochi e mi ha dato il seguente errore:
successivamente ho riattivato il wifi e lanciato il gioco (che comunque non ha funzionato perchè mi vedeva non connesso all’app-shop). Poi sono andato a vedere di nuovo i dettagli dell’app-shop e non solo l’ho trovato attivo (lanciando il gioco è stato lanciato l’app-shop come descritto anche poco sopra), ma ho trovato che i dati invece di 0mb erano 7mb, quindi ha di nuovo scaricato dei dati riguardanti il gioco con un conseguente consumo di batteria, risorse e traffico dati.
Leggendo i link che ho messo poco sopra e anche altre fonti sembra anche che questo problema lo dia non solo con le applicazioni gratis giornaliere, ma anche con le applicazioni totalmente gratis, come per esempio l’adobe acrobat reader, ma questo non l’ho verificato personalmente, quindi prima di parlarne voglio approfondire.
Per ora mi limito a queste informazioni, fatemi sapere le vostre esperienze a riguardo nei commenti.
*** Update del 13 maggio 2013 ***
Ho fatto in questi mesi varie prove e ho provato qualche diversa Rom.
E dai miei test sembra che il problema derivi dal tipo di struttura della partizione.
Il problema è che le rom ICS o JB non essendo nate per il Galaxy S, sono fatte un po’ a membro di canide (alcune di loro) e usano una partizione del disco molto fantasiosa; difatti mettendo una rom Gingerbread si ha una partizione corretta del disco e il problema non sussiste più (o quantomeno può capitare molto di rado).
Io ho risolto mettendo la rom 4.2.2 Fishears che (come dicono le diciture sui forum dove si possono scaricare) ha un ‘original partition layout.
Probabilmente (in realtà il motivo non lo sa nemmeno amazon, dato che non hanno saputo dirmi nulla) quando si avvia o si scarica la prima volta un app viene scaricato un token in qualche cartella. Ogni volta che poi l’applicazione viene avviata cerca il token (che gli certifica che siete autorizzati a usare l’app) nella sua specifica cartella, che (avendo una partizione a cavolo) non trova, quindi deve connettersi per scaricare il token; il risultato è che non si può utilizzare nessuna applicazione se non si è online.
Questo vale non solo per le app gratuite del giorno o le app comprate, ma per qualsiasi app presa dal market di amazon.
Questa è una mia ipotesi nata dai test che ho fatto, se volete smentirmi fate pure 
